la certosa di padula: un parco ci vuole

la certosa di padula: un parco ci vuole

custodito dalle mura della certosa di padula, il parco conserva intatta ormai da decenni la propria fisionomia.
nato come desertum, spazio del limen, realtà/irrealtà animata da elci, allori e cipressi.
un vero e proprio cuore verde nel vallo di diano, un museo a cielo aperto in cui si intrecciano opere di arte contemporanea, che nascono dall’erba, e un humus ricchissimo di specie botaniche, trame per una lettura innovativa del paesaggio vivente.

oltre venti ettari di verde che accolgono chiunque voglia sfuggire ai ritmi frenetici della normalità.
un parco ci vuole, perché è un terreno di mezzo fra il lockdown severo dei mesi appena passati e la frenesia della vita quotidiana che incombe, di nuovo. è il luogo in cui proiettare ancora desideri di meditazione e raccoglimento, in cui leggere un libro o godere il fresco dell’ombra di un albero secolare. il parco indirizza lo sguardo e i sogni, con i suoi punti di vista infinti, i colori, le specie botaniche e gli uccelli che cantano la natura. è l’esigenza di tornare a respirare aria buona, le emozioni, che dilatano il tempo, di esperienze inattese.
un parco, che giace da secoli sul fianco di mura accoglienti.

la certosa di padula: un parco ci vuole

custodito dalle mura della certosa di padula, il parco conserva intatta ormai da decenni la propria fisionomia.
nato come desertum, spazio del limen, realtà/irrealtà animata da elci, allori e cipressi.
un vero e proprio cuore verde nel vallo di diano, un museo a cielo aperto in cui si intrecciano opere di arte contemporanea, che nascono dall’erba, e un humus ricchissimo di specie botaniche, trame per una lettura innovativa del paesaggio vivente.

oltre venti ettari di verde che accolgono chiunque voglia sfuggire ai ritmi frenetici della normalità.
un parco ci vuole, perché è un terreno di mezzo fra il lockdown severo dei mesi appena passati e la frenesia della vita quotidiana che incombe, di nuovo. è il luogo in cui proiettare ancora desideri di meditazione e raccoglimento, in cui leggere un libro o godere il fresco dell’ombra di un albero secolare. il parco indirizza lo sguardo e i sogni, con i suoi punti di vista infinti, i colori, le specie botaniche e gli uccelli che cantano la natura. è l’esigenza di tornare a respirare aria buona, le emozioni, che dilatano il tempo, di esperienze inattese.
un parco, che giace da secoli sul fianco di mura accoglienti.

2020-11-21T21:48:41+00:00