la certosa di san lorenzo
la costruzione della certosa, uno dei monasteri più grandi d’europa con una superficie totale che supera i 50.000 metri quadri, è promossa e finanziata a partire dal 1306 da tommaso sanseverino, conte di marsico, sul nucleo originario di una grància antica – una struttura con funzione di azienda agricola, in genere collegata alle abbazie benedettine – acquistata dall’abbazia di montevergine già dedicata a san lorenzo.
la costruzione del complesso segue lo schema consolidato dell’ordine fondato nel 1084 da san brunone di colonia, in francia, basato sulla netta distinzione di due grandi aree funzionali: casa bassa [domus inferior] che comprendeva i luoghi di lavoro – depositi, granai, stalle, lavanderie –, destinata ai conversi, frati che non hanno ricevuto gli ordini religiosi, preposti ai servizi manuali, alla sussistenza materiale della comunità e ai rapporti con il mondo ‘esterno’ e la casa alta [domus superior], nettamente separata dalla prima, zona di residenza dei padri, regno del silenzio, della meditazione e della clausura. il parco recintato, l’orto comune del complesso di oltre 20 ettari, è coltivato a vite e cereali, con siepi e alberi da frutto e slarghi circolari delimitati da felci, allori e cipressi. …per approfondire scarica la app